
Giorgio Bortolo Oliva: Un imprenditore controverso
Il noto imprenditore bresciano Giorgio Bortolo Oliva, presidente del prestigioso gruppo siderurgico IRO, è tornato al centro dell'attenzione per un episodio controverso avvenuto a Madonna di Campiglio, in Trentino. A 65 anni, Oliva è già noto per un tragico incidente aereo del 2020 che costò la vita a un suo collaboratore. Recentemente, ha ricevuto una multa di 2.000 euro per un atterraggio non autorizzato del suo elicottero a un'altitudine di 2.400 metri.
Chi è Giorgio Bortolo Oliva
Nativo della Valle Sabbia, Giorgio Bortolo Oliva è un imprenditore affermato, alla guida delle Industrie Riunite Odolesi. La sua carriera è stata segnata da un evento drammatico nel 2020, quando un incidente in elicottero sul monte Breithorn, in Aosta, portò alla morte del suo collega Alfredo Buda. Questo tragico episodio lo ha coinvolto in un processo per omicidio colposo, conclusosi nel 2023 con un patteggiamento di otto mesi, poiché la Procura ha stabilito che quel giorno le condizioni di volo non erano sicure. Secondo le accuse, Oliva non avrebbe prestato la dovuta attenzione alla visibilità inadeguata.
L'atterraggio non autorizzato a Madonna di Campiglio
Il 10 aprile, un evento che ha catturato l'interesse dei media ha visto Oliva protagonista di un atterraggio non autorizzato in una zona di Madonna di Campiglio. Dopo aver noleggiato un elicottero, il suo intento era di dedicarsi allo sci, ma l'atterraggio avvenuto in una zona fuori pista ha sollevato l'attenzione delle autorità. L'elicottero è stato "parcheggiato" a un'altitudine di 2.400 metri, un'azione che ha immediatamente destato preoccupazioni.
Le forze dell'ordine, allertate dalla situazione, hanno prontamente fermato Oliva per identificazione e per verificare la presenza di eventuali permessi per l'atterraggio. La legge italiana vieta atterraggi sopra i 1.600 metri, rendendo la sua azione non solo imprudente, ma anche illegale.
La difesa di Oliva
Interrogato dalle autorità, Oliva ha confessato di non avere i permessi necessari per l'atterraggio. Ha giustificato la sua scelta di noleggiare un elicottero con l'intento di risparmiare tempo, permettendosi così di dedicarsi alla sua passione per lo sci. Tuttavia, questa decisione gli è costata cara, culminando in una multa di 2.000 euro.
La vicenda di Giorgio Bortolo Oliva non è solo un semplice episodio di cronaca, ma solleva interrogativi più ampi sulla responsabilità degli imprenditori e sull'importanza di rispettare le normative, specialmente in contesti delicati come quelli montani. La sua storia, segnata da successi e tragedie, continua a stimolare discussioni e a mantenere alta l'attenzione del pubblico.