Un furto da 250.000 euro ha interrotto la quiete di Torino, portando all'arresto di due uomini da parte della Polizia di Stato. L'operazione, che ha visto l'esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare il 15 aprile 2025, ha coinvolto un cittadino italiano e un romeno, entrambi accusati di aver sfruttato l'assenza della vittima per compiere il colpo.
Le modalità del furto
Secondo le informazioni fornite dalle autorità, i due ladri, accompagnati da un complice che conosceva bene la vittima, hanno approfittato della sua assenza, in quanto era in vacanza. La loro audace operazione è iniziata con un'arrampicata su un'impalcatura, seguita dal taglio di una serranda in acciaio e dalla forzatura di una porta finestra. Una volta all'interno, i malviventi sono riusciti a sradicare la cassaforte dal muro, appropriandosi di gioielli e orologi di grande valore.
Indagini e cattura dei colpevoli
Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile di Torino, hanno portato a risultati rapidi e decisivi. Il primo sospettato è stato rintracciato nella sua abitazione in provincia di Torino, dove si trovava già agli arresti domiciliari per un'altra rapina. Il secondo uomo è stato trovato nella sua residenza a Torino, dove stava scontando una pena per furto aggravato. La sinergia tra le forze dell'ordine ha permesso di chiarire il piano criminoso e di arrestare i responsabili in tempi brevi.
Situazione attuale delle indagini e presunzione di innocenza
Il procedimento penale è attualmente nelle fasi preliminari, e gli indagati godono della presunzione di innocenza fino a una sentenza definitiva. Tuttavia, il giudice per le indagini preliminari di Torino ha riscontrato gravi indizi di colpevolezza nei confronti dei due uomini, il che potrebbe portare a sviluppi significativi nel caso. La Polizia di Stato continua a impegnarsi per garantire la sicurezza dei cittadini e prevenire simili episodi in futuro.
Fonte foto: IPA