
Una serata drammatica ha colpito il quartiere del Pigneto a Roma, dove una coppia di origine cinese è stata tragicamente uccisa in un agguato avvenuto sotto la loro abitazione. I due, un uomo di 50 anni e una donna di 40, stavano tornando a casa in bicicletta quando, improvvisamente, sono stati presi di mira da una serie di colpi di pistola. L'incidente, avvenuto in via Prenestina intorno alle 23, ha lasciato la comunità locale in uno stato di profondo shock.
Un'esecuzione nel Pigneto di Roma
L'episodio è stato descritto come un'autentica esecuzione, con modalità che richiamano le pratiche delle organizzazioni criminali. Due uomini a bordo di una moto si sono avvicinati alla coppia e hanno aperto il fuoco, colpendo le vittime in modo mortale. Dopo aver portato a termine il loro gesto, i due aggressori sono fuggiti rapidamente, lasciando dietro di sé il drammatico silenzio di una scena di crimine.
L'agguato si è consumato proprio di fronte a un palazzo situato in via Prenestina 70, a pochi passi dalla Tangenziale Est e nelle immediate vicinanze del deposito Atac. La zona, normalmente vivace e frequentata da residenti e turisti, si è trasformata in un luogo di paura e angoscia, con i colpi di pistola che hanno risuonato nel cuore della notte.
Una coppia di origini cinesi uccisa
Le vittime, una coppia di nazionalità cinese, erano ben integrate nella comunità e gestivano un'attività commerciale nella zona. Vivevano insieme nel palazzo di fronte al quale hanno trovato la morte. A dare l'allerta sono stati i residenti dello stabile, allarmati dai rumori degli spari che hanno infranto la quiete notturna. Tra i testimoni c'era anche un rider, che, spaventato, ha scelto di fuggire senza fermarsi a prestare soccorso.
Indagini in corso sull’agguato
Le forze dell'ordine, inclusi gli agenti della compagnia di Piazza Dante e del Nucleo investigativo di via Selci, sono intervenute prontamente sul luogo del delitto. L'area è stata isolata per consentire le indagini e raccogliere prove. Sul marciapiede sono stati rinvenuti diversi bossoli, con almeno dieci colpi esplosi, molti dei quali indirizzati alla testa delle vittime.
Attualmente, gli inquirenti stanno analizzando le immagini delle telecamere di sicurezza presenti nella zona e stanno interrogando amici e vicini di casa per cercare di ricostruire gli eventi e comprendere le motivazioni dietro a questo duplice omicidio. Le modalità dell'agguato suggeriscono un possibile regolamento di conti, ma le indagini sono ancora nelle fasi iniziali e non si escludono altre piste.