
Ana de Armas è tornata sotto i riflettori, non solo per il suo ruolo nel film Ballerina, ma anche per un appello deciso a Hollywood: è tempo di realizzare più film d’azione con donne protagoniste. Durante il CinemaCon del 2025, l’attrice ha manifestato il suo desiderio di assistere a storie originali e innovative, piuttosto che continuare a riproporre personaggi storici come James Bond con un semplice cambio di genere.
Ballerina: Un nuovo capitolo per le donne nel cinema d’azione
Nel suo intervento, Ana ha evidenziato l'importanza di sviluppare progetti cinematografici concepiti fin dall'inizio per un cast femminile. Secondo l’attrice, il panorama cinematografico necessita di più film d’azione che non si limitino a reinterpretare ruoli maschili, ma che presentino nuove prospettive e storie. “Perché non abbiamo più film su Paloma?” ha chiesto, riferendosi al suo personaggio in No Time To Die, dove ha recitato accanto a Daniel Craig. Nonostante il suo ruolo di Bond Girl, Ana ha espresso frustrazione per non aver potuto approfondire il suo personaggio.
L’attrice ha poi aggiunto: “Lasciamo che James Bond sia James Bond e John Wick sia John Wick. Facciamo la nostra parte.” Con queste parole, Ana de Armas ha sottolineato la necessità di creare figure femminili forti e complesse nei film d’azione, piuttosto che relegarle a ruoli secondari o di supporto. “Quando vedi una donna combattere, potresti essere sorpreso dalle cose che può fare,” ha continuato, mettendo in luce il potenziale inespresso delle donne nel genere.
Il futuro di James Bond e l'evoluzione del cinema d’azione
Ana de Armas ha anche discusso il futuro della saga di James Bond, ora sotto la direzione creativa di Amazon MGM Studios. L’attrice ha espresso fiducia nel fatto che i nuovi custodi del franchise, come Barbara Broccoli e Robert Wilson, sapranno portare avanti storie fresche e coinvolgenti. “Sono certa che abbiano preso la decisione migliore per James Bond. Qualunque cosa accada, può andare ovunque [creativamente],” ha affermato, suggerendo che ci sono molte possibilità per il futuro del personaggio.
In un’epoca in cui il cinema sta cambiando lentamente ma inesorabilmente, l'appello di Ana de Armas risuona come un invito a riflettere su come le donne possano essere rappresentate in modo più significativo e autentico. Con Ballerina, l’attrice non solo torna sul grande schermo, ma si fa portavoce di una causa che potrebbe rivoluzionare il panorama cinematografico, rendendolo più inclusivo e variegato.